La barra di rame è un semilavorato ottenuto tramite operazioni di estrusione o trafilatura. In genere fornite in misure standard che vanno dai 4 ai 5 metri, le barre in rame possono avere sezione e sagomatura diverse, realizzabili a richiesta.
Barra di rame: caratteristiche e impieghi
Una barra di rame può presentarsi in diversi modi: fornite solitamente in verghe da 4 metri di lunghezza, infatti, queste possono avere sezioni tonde, quadre, esagonali e rettangolari di dimensioni variabili. Se si tratta di barre piatte, inoltre, in fase di realizzazione è anche possibile specificare la tipologia di spigoli scegliendo tra quelli vivi, leggermente arrotondati e a tutto raggio.
La barra di rame può trovare utilizzo in diversi campi grazie alle caratteristiche di questo materiale che, come sappiamo, è principalmente un ottimo conduttore elettrico. Tra gli impieghi più frequenti delle barre di rame troviamo infatti connessioni elettriche, applicazioni elettromeccaniche, cabine di trasformazione, blindo sbarre e sezionamento di linea, oltre al frequente uso nel campo delle minuterie interconnesse.
Un particolare utilizzo della barra di rame è quello all’interno dei quadri elettrici, in particolare per ciò che riguarda le barre di rame piene con spigoli arrotondati. La barra di rame per quadri elettrici si rivela molto utile per eseguire distribuzioni di potenza e soprattutto quando non vi sono punti di connessione, derivazione e fissaggio.
La scelta di utilizzare conduttori piatti di rame nei quadri elettrici deriva dalle caratteristiche tecniche del materiale, che essendo molto resistente, robusto e al tempo stesso duttile, ben si adatta alla distribuzione e al trasporto dell’elettricità sia nelle condutture elettriche sia nelle linee di alimentazione degli impianti civili e industriali.
I piatti sagomati per connessioni elettriche, nello specifico, possono avere spessore nominale da 2/3 a 15 mm2, larghezza nominale minima pari a 10 o 20 mm e massima larghezza nominale compresa tra i 60 e i 200 mm.
Per scegliere correttamente una barra in rame, occorre tener presente il valore In di corrente ininterrotta nominale, la temperatura massima di funzionamento e il numero di barre in parallelo. In base al rialzo termico, si andranno infatti a scegliere le barre con il giusto valore In nelle tabelle di portata così come stabilite dalla norma DIN 43671.